Nel 1995, in occasione dei 25 anni dell’attività della scuola, nove istruttori, un medico e uno psicologo decidono di salire ai 6.182 metri dello sperone al centro della parete nord del Mulkià VI. Ma in quell’agosto nel Lahul, distretto della regione dell’Imachal Pradesh sul versante indiano dell’Himalaya, le condizioni meteo sono proibitive rendendo difficile il trasporto dei materiali al campo base e mettendo a rischio la spedizione a causa della minaccia di distacco delle slavine in quota. Diventa complicato anche reperire i portatori.
La spedizione è costretta a cambiare obiettivo e a puntare sul Mulkilà IX, 5.736 metri.
Lucio Calderone, capo spedizione allora e tutt’ora presidente della scuola, ci racconterà come sono andate le cose.