
Il Gruppo
L’attuale gruppo escursionismo della sezione CAI di Piacenza, ha una genesi molto recente (2016) ed è formata in prevalenza da elementi che si erano iscritti nel 2016 al “corso escursionismo base e di avvicinamento alle ferrate”.Questa unità “didattica” (circa 20 elementi) formato da persone amanti della montagna ma con esperienze diverse si è cementato attraverso la formazione di un nuovo gruppo denominato simpaticamente “Le Marmotte Tribolate” che ha organizzato nel tempo uscite autogestite con complessità sempre diverse e caratterizzate da una componente di freschezza e glovialità a cui si sono aggregati nel tempo anche altri elementi del CAI, ma non solo.
Alcuni di questi elementi si sono poi cimentati con successo nel corso di Alpinismo base. Alla fine del 2016, il presidente di Sezione Aldo Scorsoglio visto il gradimento e i positivi risultati conseguiti dalle Marmotte Tribolate ha invitato i rappresentanti del gruppo (Dante Bussatori, Sonia Cornelli, Filippo Rossi) a gestire le uscite del gruppo escursionismo del CAI ed a organizzare il calendario 2017/2018.
Le escursioni proposte hanno lo scopo di avvicinare una platea crescente di appassionati alla montagna con difficoltà e dislivelli diversi al fine di poter soddisfare il neofita e l’escursionista più esperto ai quali verrano trasferiti livelli di autonomia e sicurezza sempre più elevati.
In questi ultimi anni il terreno disponibile per l’escursionismo si è ampliato dall’alta montagna ai fondovalle fino a comprendere i bacini collinari che caratterizzano gran parte del nostro territorio. Una delle condizioni sufficienti se non necessarie per l’escursionista è il sentiero, questa "umile" e per certi versi dimenticata traccia sul terreno che per secoli è stata sinonimo di mobilità sulla terra ferma, rete indispensabile per la vita di una civiltà che ci è alle spalle.
All'escursionista, moderno "fruitore" dei sentieri, sono idealmente affidate la memoria storica e la conservazione di un inestimabile patrimonio culturale. Particolare attenzione è rivolta ai giovani ai quali si cerca di infondere l’amore per la montagna. Le escursioni in ambiente rappresentano occasioni uniche per conoscere e apprezzare anche la sequenza storica, naturalistica e paesaggistica delle nostre montagne.
Le escursioni proposte hanno lo scopo di avvicinare una platea crescente di appassionati alla montagna con difficoltà e dislivelli diversi al fine di poter soddisfare il neofita e l’escursionista più esperto ai quali verrano trasferiti livelli di autonomia e sicurezza sempre più elevati.
In questi ultimi anni il terreno disponibile per l’escursionismo si è ampliato dall’alta montagna ai fondovalle fino a comprendere i bacini collinari che caratterizzano gran parte del nostro territorio. Una delle condizioni sufficienti se non necessarie per l’escursionista è il sentiero, questa "umile" e per certi versi dimenticata traccia sul terreno che per secoli è stata sinonimo di mobilità sulla terra ferma, rete indispensabile per la vita di una civiltà che ci è alle spalle.
All'escursionista, moderno "fruitore" dei sentieri, sono idealmente affidate la memoria storica e la conservazione di un inestimabile patrimonio culturale. Particolare attenzione è rivolta ai giovani ai quali si cerca di infondere l’amore per la montagna. Le escursioni in ambiente rappresentano occasioni uniche per conoscere e apprezzare anche la sequenza storica, naturalistica e paesaggistica delle nostre montagne.