L’alpinismo giovanile ha lo scopo di aiutare il giovane nella propria crescita umana, proponendogli l’ambiente montano per vivere con gioia esperienze di formazione.
Il giovane: è il protagonista dell’attività di Alpinismo Giovanile e pertanto non si può prescindere da una dimensione educativa.
L’accompagnatore: è lo strumento tramite il quale si realizza il progetto educativo dell’Alpinismo Giovanile.
Il gruppo: come nucleo sociale, è il campo di azione per l’attività educativa; le dinamiche che vi interagiscono devono orientare le aspirazioni del giovane verso una vita autentica attraverso un genuino contatto con la natura.
Le attività: con cui si realizzano questi intendimenti è, essenzialmente, l’escursionismo di montagna finalizzando verso obiettivi didattici programmati e inteso come recupero della dimensione del camminare nel rispetto dell’ambiente geografico (naturale ed umano).
Il metodo: di intervento si basa sul coinvolgimento del giovane in attività divertenti stabilendo con lui un rapporto costruttivo secondo le regole dell’imparare facendo. L’uniformità: operativa della Sezione nell’ambito dell’Alpinismo Giovanile è presupposto indispensabile perchè si possa realizzare il progetto educativo del Club Alpino Italiano.
L’uniformità: operativa della Sezione nell’ambito dell’Alpinismo Giovanile è presupposto indispensabile perchè si possa realizzare il progetto educativo del Club Alpino Italiano.