Il rifugio Torre di Pisa è situato sulla sommità di cima Cavignon nel gruppo dolomitico del Latemar, a 2671 m di quota. Deve il suo nome a un caratteristico pinnacolo roccioso nelle vicinanze del rifugio, che è inclinato proprio come la torre di Pisa. Dal rifugio la vista spazia su Lagorai e Cima d’Asta, Pale di San Martino, Civetta, Pelmo, Marmolada e Piz Boè.

Itinerario

Si parte a piedi dall’alpe di Pampeago (1800 m) e si raggiunge Malga Zischgalm (2000 m); da qui si seguono le indicazioni per il rifugio Passo Feudo (2175 m) e si sale seguendo il segnavia 516. Il sentiero di salita sale dapprima per prati e pascoli, poi si fa più ripido e roccioso (2,5 h per la salita).
Dopo una sosta al rifugio proseguiamo sul sentiero 516 verso la Forcella dei Camosci. Il sentiero qui è a tratti esposto, scende di quota e poi risale alla forcella, dove si svalica verso la val d’Ega. Da qui comincia una lunga discesa lungo i sentieri 18 e 23, e passando per varie malghe si torna a Passo Pampeago e infine all’alpe di Pampeago (3,5 h per il ritorno).

Partecipanti

Massimo 25

Attrezzatura

• Giacca antivento e antipioggia
• Pile o felpa
• Scarponi da trekking
• Bastoncini da trekking
• Acqua e viveri
• Un ricambio asciutto da lasciare sul pullman