Proiezioni: ore 21, IRIS 2000 MULTISALA, C.so Vittorio Emanuele 49 (PC)
Ingresso: € 6. Over 65 e studenti: € 5. Info: 0523.334175
Giovedì 23 ottobre h 21
W DI WALTER (ANTEPRIMA)
R.: Paola Nessi. Int.: Rossana Podestà, Walter Bonatti. Italia, 2013, 65′.
Walter Bonatti e Rossana Podestà si sono conosciuti quando entrambi erano al termine delle loro carriere. Famosa attrice internazionale lei, amatissimo esploratore di terre lontane e, soprattutto, l’uomo che ha fatto la storia dell’alpinismo mondiale, lui. Due vite diverse, estremamente diverse che, come dice Rossana, sono lentamente scivolate l’una nell’altra creando un legame indissolubile. Questo film è l’ultimo gesto d’amore che Rossana, scomparsa lo scorso dicembre, ha offerto al suo Walter, raccontando con intensa dolcezza e semplicità la vita di un grande uomo.
Giovedì 30 ottobre h 21
YOGA – L’ARTE DI VIVERE (ANTEPRIMA)
R.: Solveig Klaßen. Germania, 2012, col., 52’., v.o. sott. It.
Pieno di colore, e grazie al calore umano dei suoi protagonisti, il film ci porta nel cuore dello yoga, alle sue origini, lontano dalle forzature commerciali moderne. Dai posti più isolati dell’Himalaya alle città brulicanti di vita di Rishikesh e Chennai, scopriamo il modo in cui lo yoga viene vissuto e insegnato in India.
VULTURES OF TIBET (ANTEPRIMA)
R.: Russell O.Bush. USA, 2013, 21′, v.o. sott. it.
Con il rapido sviluppo della Cina occidentale, la sepoltura celeste, rituale sacro in cui i corpi dei deceduti tibetani vengono dati in pasto agli avvoltoi, è diventato un’attrazione turistica, con i funzionari locali che rilasciano permessi per assistervi contro la volontà delle famiglie dei defunti.
Giovedì 6 novembre h 21
R.: F. Truffaut. Sc.: F. Truffaut, Michel Fermaud, Suzanne Schiffman. Int.: Charles Denner, Brigitte Fossey, Nelly Borgeaud, Nathalie Baye. Francia, 1977, col., 118’, v. o. sott. it.
Bertrand, ingegnere quarantenne, ha una sola, divorante passione: le donne. A incontrarle dedica la sua vita, finché non decide di scrivere un libro in cui raccontarsi. Riuscirà a darlo alle stampe appena prima di morire in un ultimo, disperato tentativo di raggiungere il suo eterno oggetto del desiderio.
Copia restaurata
Giovedì 13 novembre h 21
CHAGALL – MALEVICH (ANTEPRIMA)
R. e sc.: Alexander Mitta. Int.: Leonid Bichevin, Kristina Shneidermann, Anatoliy Beliy, Semen Shikalov Russia, 2014, 120’, v.o. sott.it.
Il pittore Marc Chagall nel 1917 viene nominato commissario dell’arte per il governatorato di Vitebsk. Durante la sua breve permanenza, egli fonda l’Accademia e il museo di arte moderna, ispirandosi ai suoi sogni di un luminoso futuro, senza però incontrare l’approvazione del governo ed entrando in discussione per le sue scelte artistiche con il pittore Kazimir Malevich.
Giovedì 20 novembre h 21
IL CIELO IN ME. VITA IRRIMEDIABILE DI UNA POETESSA. ANTONIA POZZI (1912-1938) (ANTEPRIMA)
R.: Sabrina Bonaiti, Marco Ongania. Italia, 2014, 67’.
Antonia Pozzi nasce a Milano il 13 febbraio del 1912 da una famiglia di origini aristocratiche. L’amore per la montagna è però precoce e assoluto, come evidenza questo documentario che propone diversi spunti di riflessione sul rapporto tra l’opera di Antonia Pozzi e gli amatissimi luoghi della Valsassina che hanno ispirato tanta parte della sua produzione poetica. Il richiamo a Pasturo come “luogo dell’anima” di Antonia e alle “mamme montagne” è costante e costituisce un fil rouge fondamentale nella trama narrativa e visiva del film, che utilizza poesie, lettere, pagine di diario, anche filmati d’archivio in 8 millimetri e numerose fotografie per raccontare la breve ma appassionata esistenza della poetessa.
Giovedì 27 novembre h 21
HAPPINESS (ANTEPRIMA)
R. e sc.: Thomas Balmès. Fot.: T. Balmès, Nina Bernfeld. Mont.: Alex Cardon, Ronan Sinquin. Francia, 2014, 80′, v.o. sott. it.
Peyangki è un monaco di otto anni, solitario e sognatore, che vive con sua madre a Laya, un villaggio del Bhutan abbarbicato sulle alture himalayane. Un giorno, i confini del suo mondo si allargano: il villaggio viene allacciato alla rete elettrica, e Peyangki intraprende un viaggio di tre giorni con suo zio verso la capitale dove compera una televisione e scopre le luci della città. Le televisione porterà la felicità?
Giovedì 4 dicembre h 21
HIGH TENSION (ANTEPRIMA)
R.: Zachary Barr. Int.: Ueli Steck, Simone Moro. USA, 2013, 36′, v.o. sott. it.
Nel 2013 il Monte Everest è stato sotto le luci della ribalta in tutto il mondo per la delicata vicenda che ha visto protagonisti Ueli Steck e Simone Moro, una delle più forti cordate al mondo, attaccati da una folla di sherpa inferociti al Campo 2. Il film offre uno sguardo esclusivo su quello che è successo quel giorno, e perché.
HIGH AND HALLOWED: EVEREST 1963 (ANTEPRIMA)
R.: David Morton, Jake Norton, USA, 2013, 48′, v.o. sott. it.
Narrato da Jon Krakauer, scrittore di successo e veterano dell’Everest, il film celebra gli sforzi audaci e visionari della spedizione americana del 1963, dove il grande impegno e una lotta estenuante portarono all’avventurosa prima scalata della cresta ovest, compiuta da Tom Hornbein e Willi Unsoeld. Cinquant’anni dopo, un team di alpinisti d’élite torna alla base della montagna per ripercorrere l’itinerario del 1963 e scoprire se il rischio, l’avventura e l’ignoto che aveva attirato i primi americani, sia ancora presente sul Tetto del Mondo.
Giovedì 11 dicembre h 21
LA MIA DROGA SI CHIAMA JULIE
R. e Sc.: F. Truffaut, dal romanzo di William Irish Vertigine senza fine. Int.: Jean-Paul Belmondo, Catherine Deneuve, Michel Bouquet, Nelly Borgeaud, Marcel Berbert. Francia, 1969, col., 120’, v. o. sott. it.
Louis è un ricco avventuriero proprietario di una fabbrica di sigarette nell’isola di Réunion. Decide di sposarsi, e lo fa con un’avventuriera conosciuta per corrispondenza. La donna è bella, anche troppo, e infatti scappa con i soldi. Louis la insegue, la ritrova, la perdona e, per proteggerla, arriva a uccidere un uomo.
Copia restaurata
Giovedì 18 dicembre h 21
SAMSARA (ANTEPRIMA)
R. e fot.: Ron Frike. Mont.: R. Fricke, Mark Magidson. Musica: Michael Stearns, Lisa Gerrard, Marcello De Francisci. Usa, 2011, col., 102’.
Una sinfonia di immagini e suoni di incredibile potenza spettacolare unita a una profondità di sguardo che coglie la densità della natura e dell’uomo. Il mistero della vita sulla terra in tutta la sua energia fisica e spirituale.